Amo molto il mio lavoro perché mi fornisce innumerevoli occasioni di riflessione. Un aspetto che mi ha sempre colpito molto è la capacità cui siamo chiamati come architetti ad unire la sfera materiale con quella emotiva e psicologica. Un compito molto delicato e difficile che richiede anche una grande responsabilità: trovare il giusto equilibrio, quell'armonia nella forma che sia capaceContinua a leggere →